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Strategia e Organizzazione | Post di Sbertani

La formazione e l'aggiornamento professionale salvano la vita dell'impresa

In un mondo sempre più competitivo e oltremisura frequentato da competenze sempre più elevate, il livello di preparazione del singolo diventa essenziale per il raggiungimento anche degli obiettivi più semplici.

Una preparazione che non riguarda, però, unicamente la sfera tecnica: oggi più che mai le competenze devono elevarsi su vari piani perché ogni singolo dettaglio può risultare vitale e la singola competenza non riesce più a garantire la differenziazione. Certamente conoscere il settore, i prodotti e i nostri interlocutori diretti è fondamentale, ma troppo spesso la convinzione di avere il controllo, di "averci visto giusto", di sapere tutto ci porta verso l'inesorabile fallimento. Non siamo perfetti, possiamo sbagliare!

Oggi, come dicevo, non è sufficiente conoscere bene il prodotto che vendiamo: le dinamiche commerciali sono difatti diventate complesse e le leve da azionare sono sempre più numerose. I fattori che possono condizionare una trattativa sono diversi e maggiormente raffinati al punto che se non sappiamo riconoscerli e quindi gestirli rischiamo di uscire di strada senza nemmeno accorgerci. Entriamo in un circolo vizioso generato da problemi che cerchiamo di risolvere con soluzioni improvvisate.

Proviamo con degli esempi concreti?
La capacità comunicativa, non solo a livello linguistico ma soprattutto di stile, è uno dei temi più interessanti da affrontare. Non parlo delle capacità di espressione, o di convincimento, spesso naturali o quantomeno dettate dall'esperienza ma del "come" si comunica in funzione del nostro pubblico. Sappiamo cambiare stile a seconda del tipo di interlocutore con il quale ci stiamo confrontando? Spesso no.
L'addestramento all'ascolto è un altro aspetto fondamentale da approfondire, tecnica spesso sottovalutata. Imparare ad ascoltare è il primo passo per una corretta comunicazione dentro e fuori l'azienda. Quante volte ci concentriamo sul concetto che vogliamo esprimere senza accorgerci che non ci stanno capendo, oppure ancora peggio quando ci perdiamo la vera motivazione che muove il nostro interlocutore nell'eventuale trattativa.
La leadership: quanti di noi esercitano questa abilità in modo virtuoso? La capacità di affrontare criticità e cambiamenti, adottare metodiche per la valorizzazione e la motivazione della forza lavoro, gestire i team, promuovere idee e progetti. Pensiamo solo al nostro lavoro dimenticandoci di tutti gli altri.
La gestione del tempo, l'esercizio della delega, il public speaking, gestire le diversità, i conflitti e lo stress: siamo solo all'inizio di un lungo elenco.

Spesso mi sento rispondere: " non abbiamo tempo per la formazione", "è una perdita di tempo" finendo poi a dedicare ore infinite alla gestione dei più disparati problemi cercando di trovare soluzioni che ovviamente non funzioneranno mai.

La formazione è la base del problem solving e oggi esistono oltretutto strumenti, facilmente accessibili, che permettono di riceverla in modo gratuito senza perdere in qualità ed efficacia. In effetti non ci sono più scuse. La formazione è l'unico strumento capace di stimolare l'evoluzione, ci protegge e salva la vita della nostra impresa. Perché ci fa lavorare meglio, migliorando le performance sia del singolo sia del nostro gruppo.


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Aggiornato il 21-11-2021

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